Come scegliere i veicoli migliori per i propri agenti di commercio
I rappresentati e gli agenti di commercio sono sempre in giro, questo è ben risaputo. Quello che però talvolta queste figure ignorano, è l’importanza di un’accurata valutazione sul miglior veicolo da comprare o noleggiare, per poter svolgere al meglio la propria attività di lavoro.
Non si tratta soltanto delle prestazioni dell’automobile, ma anche di altri parametri che troppo spesso vengono sottovalutati.
Scelta dell’auto per il contratto NLT
La scelta di un’auto per un agente di commercio, non è semplice come si possa pensare. Occorre far prevalere e unire esigenze quali: comodità, aspetto estetico, efficienza e prestazioni meccaniche dell’auto. È vero che un rappresentate non deve partecipare a gare in pista, ma in base a quanti km dovrà percorrere, velocità e comodità sono tra le priorità.
I parametri che elencheremo, sono da valutare in modo soggettivo, poiché ogni esigenza potrebbe esser differente per la propria attività.
Occhio ai consumi in urbano ed extraurbano
Il primo step da valutare sono i consumi dell’automobile. Dato che i km percorsi saranno molto più elevati rispetto a qualsiasi altro utilizzo, è necessario calcolare più precisamente possibile, quanto si spenderà. Va commisurata la differenza tra guida in autostrada e in città, dove il consumo potrebbe variare in base al modello di veicolo scelto.
Annesso ai consumi, vi è la scelta dell’alimentazione. Se siete agenti di commercio che viaggiate prevalentemente in grandi città, sarebbe preferibile ricorrere ad una vettura ibrida, evitando le zone a traffico limitato, le limitazioni dei parcheggi e non di meno, risparmiare sul carburante, usufruendo delle colonnine di ricarica tra uno spostamento e un altro.
Per la mobilità extraurbana invece, sarebbe preferibile optare per un veicolo motorizzato diesel. Si risparmia sia sui consumi ma soprattutto sulla gestione. Inoltre, per gli alti chilometraggi un veicolo diesel sarebbe più efficiente e garantirebbe una resistenza più lunga rispetto ad un’auto benzina.
In extraurbana per un agente o rappresentate di commercio, l’auto elettrica o ibrida è da evitare. Percorrendo molti chilometri, è facile scaricare velocemente il proprio veicolo, arrecando problematiche all’attività stessa, ad esempio non riuscendo a raggiungere un cliente per la scarsa autonomia della batteria della macchina.
L’occhio vuole la sua parte
Ipocrisia a parte, nel mondo del lavoro inutile negare che “l’apparenza fa la differenza”. Il settore degli agenti e rappresentati di commercio, è il tipico esempio in cui la frase “l’abito fa il monaco” si rispecchia a pennello.
È importante in questo ambito, poter presentarsi ai clienti con una certa eleganza, ma d’altronde dove si maneggiano soldi, l’aspetto esteriore può essere un elemento differenziante. Non per forza significa dover comprare una vettura lussuosa, ma averne una che rappresenti due caratteristiche: eleganza e sicurezza.
I clienti guardano tutto, macchina inclusa. Ecco perché badare anche al design potrebbe far la differenza (in modo positivo o negativo), per la propria attività di rappresentanza.
Comfort e sicurezza
Trascorrendo molto tempo in auto, per un rappresentante di commercio la sicurezza sta al primo posto. In particolar modo, per gli spostamenti extraurbani potrebbe aver senso valutare un crossover oppure un SUV, includendo tutti i comfort per viaggiare in modo sereno e piacevole.
I comfort non andrebbero pensati soltanto per il conducente, ma anche per i passeggeri, considerando l’installazione dei braccioli, un porta oggetti, dei supporti caricare lo smartphone oppure, dei tavolini per chi utilizza i sedili posteriori.
L’uso dei tavolini sarebbe particolarmente indicato, in situazioni dove l’agente di commercio invita molto spesso “a bordo” i suoi clienti. Aspetti estetici e funzionalità aggiuntive a parte, in termini di sicurezza è opportuno valuta la presenza di sistemi avanzati come l’ADAS (Advanced Driver Assistance Systems).
Nei casi di spostamenti urbani, dobbiamo assicurarci della presenza della frenata automatica d’emergenza (utile in caso di distrazioni per via del tempo eccessivo trascorso in auto), check di angoli ciechi e assistenza al parcheggio.
Per gli spostamenti extraurbani, avrebbe senso guidare un veicolo con il Cruise Control adattivo (regolazione automatica relativamente alla velocità di marcia in base alle condizioni del traffico e alla distanza di sicurezza), un sistema che assicuri il mantenimento della corsia di marcia, il check di angoli ciechi; e i sensori e telecamere in grado di rilevare la stanchezza del conducente.
Infine ma non per importanza, la silenziosità del motore. Un agente di commercio odierà i rumori assordanti di alcuni motori delle auto. D’altronde, è necessario mantenere alta la concentrazione, garantendo comfort e come abbiamo già detto, sicurezza.
Stato della vettura
Lo stato della vettura è uno degli aspetti più importanti da valutare. Percorrendo moltissimi chilometri giornalieri, sarebbe insensato scegliere un’auto usurata e con tanti km. Siamo sicuri che durerebbe ben poco, vista la normale usura per l’utilizzo di un’attività di un agente di commercio.
In conclusione, in questo articolo abbiamo visto come scegliere i veicoli migliori per la propria squadra di agenti di commercio. Non abbiamo, tuttavia, parlato se acquistarli o noleggiarli. Entrambe le soluzioni presentano vantaggi e svantaggi, ma se dovessi scegliere per l’opzione noleggio, puoi vedere le proposte di nlt per furgoni e veicoli commerciali di Finrent per conoscere la migliori offerte del momento.